
C'è una meravigliosa pasticceria a Genova, ma anche a Milano.
La famosissima Pasticceria Panarello.
Un loro cavallo di battaglia è una torta soffice alle mandorle che io ho sempre chiamato la Torta Panarello e non ho mai capito se abbia realmente un nome.
Questa è la mia copia tarocca della mitica Torta Panarello.
Ho riveduto e corretto una ricetta che le somiglia, fino a che l'ho trovata perfetta. Non uguale all'originale, ma perfetta per i miei gusti. Ridotto il burro, aggiustato lo zucchero...
Così mi piace tantissimo e riscuote sempre grande successo.
E' ottima servita con crema pasticcera o zabbaione o... così com'è.
Nella foto è in bella mostra affianco al
croccante e al
castagnaccio.
INGREDIENTI:
80gr FARINA “00”
80gr FECOLA
100gr MANDORLE PELATE
200gr ZUCCHERO
150gr BURRO a temperatura ambiente
4 UOVA
2/3 bustina LIEVITO per dolci
1 goccia di aroma di mandorle (in fiala)
Frullare le mandorle pelate assieme a metà dello zucchero.
Setacciare la polvere di mandorle.
Setacciare la farina + fecola + lievito.
Con le fruste elettriche sbattere le uova con l’altra metà dello zucchero.
Nell’impastatore unire gli ingredienti in questa successione: uova e zucchero + mandorle e zucchero + burro morbido + farina + fecola + lievito + aroma.
Frullare con l’impastatore fortissimo per almeno 5minuti d’orologio.
Ungere una teglia tonda, stando attenti a ungere i bordi fino in cima.
Cuocere in forno ventilato a 150° per 30minuti (se doppia dose, successivamente abbassare a 120° e cuocere ancora 30minuti).
Lasciare raffreddare.
Levarla dallo stampo, impiattarla e cospargerla di zucchero a velo.