Ho avuto la ricetta da un nostro caro amico qualche anno fa.
Prima di riuscire a farle come dico io, le ho dovute fare tre volte! O erano troppo dolci, o si spaccavano, o non si cuocevano abbastanza. Poi ho trovato il mio equilibrio tra dosi e calore.
Ma non c'è da scoraggiarsi. I forni non sono tutti uguali e ognuno deve imparare a conoscere il proprio. Il mio forno è di quelli che cuociono in profondità, come dice mia suocera che è maestra di cucina. Se leggo ed eseguo una ricetta, devo sempre scaldarlo molto meno di quanto si dovrebbe.
(dose per due teglie di meringhine)
3 albumi
240 gr zucchero
1 bustina di vanillina
un pizzico di sale
Montare a neve fermissima le chiare d'uovo con un pizzico di sale.
Intanto accendere il forno a 110° (qui sta il quiz del calore! se è troppo forte si spaccano).
Aggiungere lo zucchero un cucchiaio per volta, mentre le fruste girano fortissimo.
L'impasto deve "frullare" per dieci-minuti-dieci e diventa lucido e sodo.
Metterlo nella poche con un beccuccio piccolo e fare le meringhine sulla teglia del forno ricoperta da carta-forno, un po' distanziate perchè poi gonfiano.
Infornare nel ripiano basso e cuocere per 20' col timer. Diventano appena rosa.
Staccarle dalla carta-forno solo dopo che si sono raffreddate.
Conservarle coperte con la pellicola, altrimenti prendono l'umido della cucina e diventano molle.
Inutile dire: servire con panna montata.
Chi mi conosce da vivo, le ha quasi sicuramente assaggiate, perchè ai compleanni i miei bimbi le prenotano con anticipo. Questa volta sono frutto di un avanzo di bianchi d'uovo di una crema pasticciera. Sarebbe stato un peccato buttarli.
Piaciutissime!