LA NONNA GINA HA COMPIUTO 100 ANNI!

La mia nonna mi ha sempre voluto un bene grande così.
Sarà che un tempo c'era più distinzione tra le cose da maschio e quelle da femmina, ma la mia nonna a me si è sempre dedicata molto. Il mio carissimo nonno si dedicava di più a mio fratello.
Sarà anche che la mia mamma ha vissuto in pieno femminismo, io dalla nonna Gina ho imparato a fare tutte quelle cose "da femmina" (che anche mia mamma sapeva fare benissimo ma che non aveva proprio il tempo di insegnarmi perchè lavorava).
Ogni tanto corro a trovarla e questa volta abbiamo sfidato tutti le intemperie con 7gradi sottozero per raggiungerla.
Scusate, ma non succede frequentemente di festeggiare 100 anni!
Lei, con i suoi occhi celesti, sabato era in gran forma. Seduta sulla sua poltrona si è goduta l'intera famiglia accorsa per aiutarla a spegnere 100 candeline in un solo colpo.
Abbiamo cantato i canti di famiglia tutti assieme a più voci finchè non si è stretta la gola dalla commozione.
Quest'inverno in ospedale, quando si era ripresa da un malore aveva detto con un filo di voce: "Peccato, volevo arrivare a 100 anni!".
Altro che 100. Dovevate sentirla cantare da contralto.


P.S: Pasticcini fatti apposta per lei da mani d'artista. Piccole meravigliose delizie spazzolate alla velocità della luce. Un dolcissimo regalo di una mia amica di infanzia che ha un blog che vi lascerà tutti a bocca aperta: Dolcimaterieprime.


La pasticciera, qui indossa per voi un bel grembiule FUX confezionato apposta per lei con tanto amore dalla sua amichetta del tempo che fu.

E' stato proprio bello rivederti, Franci cara!


Un bacio alla mia Gina!