La mia Pasqua è resurrezione... è primavera, godere l'aria aperta, guardare i nostri bimbi giocare sulla sabbia ai primi caldi, far volare un aquilone, prendere il sole, raccogliere i fiorellini del prato, dipingere le uova (che quest'anno sono d'oca e di germano!), mangiare il capretto della nonna Rosetta, la torta pasqualina o lo zabaione fatti da me, cantare nel coro (che come dice Don Lucio è "pregare due volte"), pensare agli amici lontani (che sono tantissimi) e godere quelli vicini.
Quelli di Udine li abbraccio dal vivo. Quelli lontani li saluto uno ad uno.
Quindi mando un bacio speciale a tutti i miei parenti a Genova, a San Raphael, a Monza, a Lonato, a Mariangela in America, a Valeria in Argentina, a Susan in California, ai tanti amici di Genova, a quelli di Novara, a quelli di Fino Mornasco, a quelli di Como, a quelli di Massa, a quelli di Bologna, a quelli di Rimini, a quelli del Monferrato, a quelli in India, a tutti gli "amici del blog", a tutti i colleghi e amici sparsi per l'Italia intera e ai nostri tre angeli che staranno passando la Pasqua più bella.
Silvia... Massimo... Toni... siete sempre nei nostri cuori, giovani anime nel cielo.
Buona Pasqua a tutti.